27 Marzo 2025
Partito in commissione Bilancio l'iter della legge regionale numero 68/2025. Si tratta del provvedimento che, nell'ultimo periodo, è stato al centro del dibattito politico abruzzese. La norma, infatti, è quella che prevede la revisione al rialzo delle addizionali Irpef, in modo da generare un gettito stimato in circa 45 milioni di euro. Soldi da destinare al ripianamemto del deficit accumulato dalle quattro Aziende Sanitarie locali della Regione Abruzzo. Il percorso della legge, tra commissioni e consiglio, sarà abbastanza cadenzato, tenendo conto del fatto che Regione Abruzzo, l'11 aprile, è attesa al tavolo di monitoraggio del Ministero della Salute. A fare il punto sul cronoprogramma della legge 68/2025 l'assessore regionale al Bilancio Mario Quaglieri, che ha spiegato come la legge, per avere efficacia, debba essere pubblicata sul Gazzettino ufficiale entro il 15 di aprile. Sempre nel centrodestra, intanto, Forza Italia ha annunciato che, nel momento in cui la legge 68/2025 approderà sui banchi del Consiglio regionale abruzzese (il prossimo 3 aprile) proporrà degli emendamenti al dettato normativo. Riguardanti, in particolare l'abbassamento dell'aliquota irpef intermedia dal 3,23 al 2,63%. Si tratta dell'aliquota che va ad incidere su chi ha un reddito compreso tra 28mila e 50mila euro. Intanto, dalla minoranza il Patto per l'Abruzzo continua a dirsi assolutanente contrario all'aumento dell'Irpef per tappare il buco della sanità regionale.