28 Marzo 2025
Il nuovo ospedale, le liste d'attesa e i ritocchi alle aliquote Irpef appena messi a punto dalla Regione saranno al centro dei lavori della commissione sanità del Comune di Teramo. La presidente Sara Falini e il consigliere comunale Andrea Core, membro della commissione, ritengono urgente aprire un tavolo per capire in che direzione si sta an- dando e quali ripercussioni ci saranno per i cittadini. «Sono ormai settimane che nel dibattito pubblico si susseguono notizie relative all’ammontare del debito accumulato dalle Asl abruzzesi ed è certezza la decisione assunta dalla giunta Marsilio di aumentare la pressione tributaria degli abruzzesi per rientrare il prima possibile dal debito ed evitare il commissariamento. Una scelta già di per sé gravosa per gli abruzzesi, che però avrà ricadute ancora più pesanti per la nostra provincia se non si daranno risposte concrete e suffragate dai fatti a due principali interrogativi riguardanti il futuro del nuovo ospedale e la valutazione per cui sembrerebbe che la ASL di Teramo, seppur tra mille lacune e carenze strutturali, sia quella meno esposta da un punto di vista debitorio. Se questo fosse confermato dai fatti, come ad oggi sembra - proseguono Core e Falini - saremmo davanti all’ennesimo schiaffo in faccia ai teramani: dopo una rete ospedaliera che ha fortemente penalizzato il nostro territorio provinciale, facendo si che altri territori potessero fare spesa sulla pelle dei nostri concittadini, ancora una volta sarebbero le tasche e le tasse dei teramani ad essere chiamate ad un contributo straordinario per far fronte a scelte scellerate avvenute altrove, mettendo a serio rischio anche la possibilità di realizzare quel nuovo ospedale sul quale troppo spesso si è mentito sapendo di mentire. Ad oggi non ci sono fondi e difficilmente sarà possibile intervenire in una fase nella quale aleggia lo spettro del commissariamento sanitario». Per dare risposte su questi temi, dalle liste d’attesa alle aliquote regionali IRPEF raddoppiate, fino al destino del nuovo ospedale, Core e Falini hanno deciso di convocare una commissione sanità del Comune di Teramo, prevista per il 3 aprile, al fine di condividere con gli altri commissari un calendario di lavori puntuale e stringente, che consenta di ascoltare tutti i soggetti interessati e chiedere ai rappresentanti istituzionali in Regione un’assunzione di responsabilità ed un presa di posizione netta.