29 Marzo 2025
«La Fp Cgil Teramo da tempo ha denunciato la situazione del Comune di Giulianova esprimendo con posizione fortemente contraria sul tavolo della contrattazione decentrata e non firmando il contratto integrativo. Anche la contrattazione integrativa, il famoso salario accessorio, ha risentito dell’inefficienza del tavolo per cercare di costruire indennità adeguate ai lavoratori del Comune di Giulianova, che continuano a lavorare con una dotazione organica ridotta praticamente al lumicino. All’interno del Comune di Giulianova si deve cambiare rotta riguardo la gestione del personale. Crediamo che le lavoratrici e i lavoratori abbiano il diritto di lavorare meglio, con un aumento del personale e con una contrattazione integrativa che premi i dipendenti e non li penalizzi». A denunciare la situazione critica del personale al Comune di Giulianova, già nota da diverso tempo, è Mauro Pettinaro, segretario generale della funzione pubblica Cgil Teramo, che ha avuto una posizione fortemente contraria sul tavolo della contrattazione decentrata non firmando il contratto integrativo. «Le motivazioni sono molteplici», spiega, «abbiamo ritenuto che si stava compiendo un danno a lavoratrici e lavoratori, e infatti ad oggi alcune indennità non sono state riconosciute per colpa della inefficacia del contratto ultimo siglato. Non sono state, inoltre, introdotte molte indennità, previste dalla contrattazione nazionale. A questo aggiungiamo la mancata ricezione della nostra proposta riguardo l'estensione della flessibilità dell'orario di lavoro che, come sigla sindacale, avevamo suggerito di inserire nel contratto integrativo». Secondo il report della stessa sigla sindacale, negli ultimi sei anni (periodo 2019-2024) sono state programmate 108 nuove assunzioni di personale non dirigenziale e risultano invece effettivamente assunti solo 45 nuovi dipendenti, ovvero meno della metà di quelli previsti. In questo stesso periodo, inoltre, a fronte delle 45 nuove assunzioni mediante concorsi, scorrimento della graduatoria e mobilità esterne, ci sono state 74 cessazioni tra pensionamenti, scadenza di contratti e mobilità passiva verso altri enti, un saldo negativo di meno 29 unità di personale. «La maggiore funzionalità degli uffici - precisa Pettinaio - è strettamente correlata alla maggiore qualità dei servizi del Comune di Giulianova».