29 Marzo 2025
Presente e futuro del Parco regionale Sirente Velino al centro di una mattinata di confronto ("La montagna lo fa") ospitata all'Auditorium ANCE dell'Aquila. Per l'area protetta l'oggi parla di tanti progetti avviati e di obiettivi concreti da raggiungere, per fare in modo che il domani possa parlare la lingua di un'attrattività sempre maggiore. A livello pratico-operativo, due sono i progetti che il Parco Sirente Velino sta portando avanti. All'insegna di un turismo sostenibile e rispettoso del territorio. Da un lato c'è il piano della mobilità rurale sostenibile, che mette al centro l'utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale per muoversi nel territorio del Parco. E poi c'è la Carta Europea del Turismo Sostenibile, la CETS. "Ad oggi gli operatori di settore hanno aderito ai necesari disciplinari - è stato spiegato nel corso del convegno - e sì e in attesa delle verifiche per ottenere le prime realtà certificate con il marchio CETS". Insomma: turismo e territorio è un binomio inscindibile per il Parco Sirente Velino, che tocca 22 Comuni per 35 mila residenti. Un numero, quest'ultimo, in netta contrazione rispetto a 15 anni fa (allora si parlava di 50mila abitanti). Per provare a porre un argine allo spopolamento diventa quindi necessario creare economia sul territorio e fare rete. Anche a questo è servita la mattinata aquilana di "La montagna lo fa". Un dialogo tra esperti ed operatori per creare sinergie nell'ottica di rafforzare l'attrattività della destinazione (in questo caso appunto i Comuni del Parco Sirente Velino) e sviluppare offerte turistiche sempre più efficaci.