07 Aprile 2025
A cavallo tra la tregua di primavera e la coda dell’inverno il fine settimana sulmonese ha segnato l’inizio sostanziale della campagna elettorale. Sabato l’inaugurazione dei due comitati elettorali di centrosinistra e centrodestra e ieri la presentazione al pubblico del programma e della lista Metamorfosi. Tre candidati, finora, con tre visioni e approcci diversi alla politica e alla città. Con Luca Tirabassi, candidato del centrodestra, che conta sulla filiera istituzionale per scongiurare le grandi minacce che incombono sulle aree interne. “Fidati di me” il suo slogan, che spesso declina nel noi. Riferendosi e ringraziando i Liris, i Sigismondi e i Gerosolimo, che lo hanno voluto come candidato e che per Tirabassi sono garanzia di protezione. Un duello che si annuncia interessante quello tra il giornalista Rai e il presidente dell’Ordine forense e nel quale, ieri, ha fatto formalmente irruzione Nicola Di Ianni, con l’annuncio firmato in collegamento diretto con due accademici delle università di Pescara e Napoli, di master universitari da tenere a Sulmona e un programma tutto centrato sul turismo. I contorni della città che sarà o almeno immaginata cominciano a venire fuori da queste prime uscite pubbliche, dalle quali è emersa, netta, la differenza di approccio alla campagna elettorale. Di chiacchiere se ne faranno comunque tante in questi 50 giorni che separano i sulmonesi dalle urne, con 220 candidati a consigliere finora, sei liste ciascuno per centrodestra e centrosinistra (anche se quest’ultimo sta chiudendo la sesta lista) e una per Nicola Di Ianni che dopo aver respinto i corteggiamenti dei dimasciani va avanti comunque da solo.