07 Aprile 2025
Le processioni del Venerdì Santo, a Teramo, sono antichi riti pasquali che scandiscono le celebrazioni pasquali. Il corteo notturno della “Desolata”, che cerca il Figlio di chiesa in chiesa fino all’alba, e la successiva processione serale del Cristo Morto sono da sempre seguite da una folla commossa e partecipe. I due cortei risalgono al XIII secolo e ogni anno si rivivono con rinnovato entusiasmo. Ecco che Giampiero Marcocci, fotografo e reporter teramano, ha voluto raccontare questi momenti attraverso una mostra, allestita nella pinacoteca civica, dal titolo “ Il Venerdì Santo a Teramo – le fotografie di Giampiero Marcocci dialogano con le opere della Pinacoteca”. Sarà possibile visitarla fino al 4 maggio. Presenti alla preview dell’allestimento, il priore dell’Arciconfraternita SS. Annunziata, Attilio Danese, il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, l’ assessore alla Cultura Antonio Filipponi, il presidente del Consiglio comunale e storico dell’arte Alberto Melarangelo, la curatrice Maria Paola Lupo e naturalmente il fotografo Giampiero Marcocci. Nelle due sale della Pinacoteca riservate alle mostre temporanee sono esposte le fotografie, 33 come gli anni di Cristo, di Marcocci: scatti in bianco e nero a testimonianza dei tre momenti culminanti della Settimana Santa: la Via Crucis, la processione antelucana della Desolata e la processione del Cristo Morto.