03 Gennaio 2024
Importante scoperta di un team di ricercatori dell'Imperial College di Londra nella lotta alla SLA che aprirà le porte, nel prossimo futuro, allo sviluppo di nuove terapie. L’innovativa ricerca dimostra come il G Quadruplex, nome tecnico di una struttura di RNA a quadrupla elica possa essere responsabile del meccanismo di formazione degli aggregati nei neuroni che portano allo sviluppo della patologia neuro degenerativa, che fino ad oggi si pensava dipendesse esclusivamente dalle proteine. Questa scoperta fa percepire sotto una nuova luce lo sviluppo della malattia e, con i mezzi adeguati, farà sviluppare nuove possibili terapie per il trattamento dei pazienti affetti da SLA. A capitanare il gruppo di ricerca, composto da circa venti unità, il teramano Marco Di Antonio, ricercatore che ha mosso i primi passi nel campo della chimica proprio a Teramo, per poi spostarsi a Pavia per l'università e, in ultimo, tra Cambridge e Londra per le esperienze da ricercatore.